Oscar Pisanti

Musicoterapeuta e Psicologo.

Musicoterapia Clinica

 

Laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche per la Persona e la Comunità presso la Seconda Università degli Studi di Napoli (attuale Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”). A partire dal 2005 e fino al 2017,intraprende gli studi musicali in batteria e percussioni frequentando negli anni lezioni private (Vittorio Riva, Sergio DiNatale), corsi di alta formazione (MAD School di Valerio Silvestro) e istituzioni accademiche (Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli). Si diploma in Musicoterapia presso la Scuola Triennale di Musicoterapia “CarloGesualdo”, dove in seguito svolge il ruolo di docente per i corsi di Psicologia Generale, Psicologia dello Sviluppo eDinamiche di gruppo. Nel 2019 riceve il Certificato di Qualificazione Professionale in musicoterapia rilasciato dalla Regione Campania ai sensi dell’art. 6 del d.lgs. 13/2013. È socio professionista AIM – Associazione Italiana professionisti della Musicoterapia e membro AFM – Association Française de Musicothérapie.

Dal 2015 esercita la professione di musicoterapeuta lavorando in ambito clinico – principalmente conbambini, adolescenti e giovani adulti in condizioni di spettro autistico e disabilità intellettiva. Si occupa inoltre della conduzione di gruppi a mediazione sonoro-musicale in ambito preventivo (con studenti delle scuole primarie esecondarie), riabilitativo (centri diurni) e formativo (formazione di personale sanitario, socio-assistenziale e educativo presso ASL, scuole e università). Nel corso dell’attività professionale svolge incontri di supervisione con psicoanalisti e psicoterapeuti infantili (SPI, AIPPI). Nel novembre 2021 è invitato come visiting professor presso la LUCA School of Arts (Lemmensintituut, Leuven, Belgio) a tenere due giornate di workshop con gli studenti del 3° anno del Bachelor Degree in Music Therapy.

Nel 2015 è stato inoltre co-fondatore (e in seguito presidente) dell’Associazione di Promozione Sociale Roots In Action, con sede ad Acerra (Napoli), di cui attualmente è referente dell’area clinica e progettuale. Nell’ambitodell’Associazione partecipa a progetti regionali, nazionali ed europei (“Dear Sibling”, “ViDaCS: Violent Dads InChild Shoes”, “Ctrl+Alt+Del”), in rete con autorevoli partner quali il Dipartimento degli Studi Umanisticidell’Università Federico II di Napoli, l’ASL Napoli 1 Centro e il Dipartimento di Musicoterapia della LUCA School ofArts (con i prof. Jos De Backer e Katrien Foubert).

Tra i suoi principali interessi di ricerca vi sono: l’epistemologia del sonoro-musicale dai punti di vista psicologico, filosofico e musicologico; l’approccio psicoanaliticamente orientato nella musicoterapia individuale e digruppo; la musicoterapia clinica dell’infanzia e dell’adolescenza; gli aspetti psicodinamici nel trattamentomusicoterapeutico di persone con disabilità intellettive e in condizioni dello spettro autistico.

Presenta contributi scientifici a convegni nazionali/internazionali di musicoterapia e psicologia, tra cui:

  • “The Self that Resounds: a Systematic Review on Psychodynamic and Neuroscientific Basis of Music Therapy Approach with Children”, 15th World Congress of the World Association for Infant Mental Health (Praga, 2016)
  • “The Good Orchestra and the Soloists: Adolescence and Identity in a Music Therapy Group”, 10th European Music Therapy Conference (Vienna, 2016)
  • “The Sounds That Make You Think: Intellectual Disability and Psychodynamic Music Therapy”, 15th European Congress of Psychology (Amsterdam, 2017)
  • “Playing the Patient’s Words: Clinical Cues for a Talking-as-Playing”, Music in Music Therapy: Theory, ClinicalPractice, Research (AIM Conference) (Trapani, 2018).
  • In limine: on the edge of music therapy work with hyperkinetic autistic children”, 1st International Children’sMusic Therapy Conference (Helsinki, 2022)

Pubblica inoltre articoli su riviste scientifiche e volumi collettanei, tra cui:

  • “Roots in Action project: a music intercultural trip for youths’ development and agency towards social change”(con Manna, ) in 21st Century Music Education. Informal Learning and Non-formal Teaching Approaches in School and Community Contexts (a cura di Wright, Younker e Beynon, 2016)
  • “Playing the unspoken. Vuoti di pensabilità tra bambini e genitori” (con Manna, Moro, Gnecchi-Ruscone e Picariello) in Dentro le mura. Fenomeni dissociativi nelle dinamiche intrafamiliari e intraistituzionali (a cura di SIEFPP – Soci Italiani European Federation for Psychoanalytic Psychotherapy, 2020)
  • Unheard melodies: la “funzione psicoanalitica” dell’ascolto musicale nel lavoro musicoterapico” in Funzione Gamma, N. 46 – La musica, il gruppo e l’inconscio, 2020 (tradotto e pubblicato sulla Revue française demusicothérapie, 2022, 40, 1)
  • “La musicoterapia con il gruppo di adolescenti. Un approccio psicoanaliticamente orientato” in Gruppo: Omogeneità e differenze, Vol. 6, 2020
  • “Around and within the trauma: Clinical music therapy as a preventive tool in the field of domestic violence” (conManna, ) in Violent dad in child shoes: a moment before. ViDaCS serious game in a multi-dimensional action research promoting awareness about gender- based violence perpetrators (a cura di Arcidiacono e Di Napoli,2021)