I Testi e le Pubblicazioni degli Insegnanti della Scuola di Musicoterapia Psicoanalitica di Firenze

 

 

 

A CURA DI ADRIANO PRIMADEI E ANGELO VILLA

Note nella Cura: Musica Psicoanalisi e Musicoterapia

 

Musica e psicoanalisi, in un percorso che da Schubert arriva ai Radiohead, passando da Billie Holiday, Scott Walker e i Nirvana. Ma anche musica nella cura dell’autismo, delle disabilità e delle psicosi. Se musica e linguaggio condividono “lalingua”, l’impasto di suono e godimento dal quale entrambe derivano, la musica, in quanto sintassi e grammatica di significanti vuoti, prende una direzione particolare. Apparentemente così vicina al nucleo della soggettività, essa “ci parla” promettendo di svelare i segreti codici della nostra affettività. Ma il legame tra musica e senso è destinato a rimanere solo una promessa, un gioco di sembianti senza maschere, nient’altro che un’allusione ai contenuti rimossi dell’inconscio. É forse questa la caratteristica che fa della musica un importante strumento di cura: come articolazione e sintassi del godimento, le improvvisazioni cliniche puntano al Reale, presentificandone gli effetti. Ciò avvicina il significante musicale al nuovo significante invocato dall’ultimo Lacan, “un significante che non ha alcun tipo di senso, sarebbe forse quello che potrebbe aprirci a ciò che chiamo, nel mio modo maldestro, il Reale”.

Contiene:

“L’approccio terapeutico musicale nel trattamento della psicosi” di Jos De Backer

“Il rumore sublime o l’impossibile nella voce di Billie Holiday e di Tom Waits” di Laura Pigozzi

“Sulla Musicoterapia Psicoanalitica” di Adriano Primadei

“Due mondi: breve storia (a)sintomatica sulla canzone italiana” di Adriano Primadei, Angelo Villa

“Danzare di architettura. Su musica, scrittura e psicoanalisi”  di Angelo Villa

Mimesis, collana “Studi di Psicoanalisi” diretta da Massimo Recalcati

                                                                                                                                                                                               

 

 

 

 

 

 

A cura di Jos de Backer e Julie Sutton

The Music in Music Therapy: Psychodynamic Music Therapy in Europe: Clinical, Theoretical and Research Approaches. 

 

Questo volume, una sorta di manuale “europeo” della musicoterapia a indirizzo psicodinamico, riunisce un’ampia gamma di riflessioni sulla pratica della musicoterapia e offre una visione più approfondita degli aspetti del processo terapeutico che sono resi possibili dalla musica. Con un approccio teorico psicodinamico e materiale clinico di alta qualità proveniente da tutta Europa, i curatori sottolineano il ruolo della musica all’interno della musicoterapia e mostrano quanto sia essenziale il musicista nell’identità di un musicoterapeuta. Primo nel suo genere, questo testo completo è una risorsa preziosa per i musicoterapeuti esperti di tutto il mondo, oltre che per gli studenti e i tirocinanti.

Con un saggio di Adriano Primadei dedicato all’intervento musicoterapeutico nell’ambito delle disabilità intellettive.

Jessica Kingsley Publishers

                                                                                                                                                                                            

 

 

 

 

A CURA DELLA RETE NAZIONALE DISABILITÀ INTELLETTIVE

La Cura della Persona con Disabilità Intellettiva

 

Il secondo volume della collana Humana Materia rappresenta l’esito di un lavoro collettivo che si sviluppa attorno a due riferimenti essenziali, per tradizione ritenuti del tutto incompatibili tra loro. Il primo riguarda la figura del disabile intellettivo, il secondo è costituito dalla psicoanalisi applicata alla pratica educativa. I contributi raccolti nel presente lavoro mirano a riconoscere e mettere in luce, nell’accostarsi al disabile intellettivo, la presenza di una soggettività vitale: sia in lui, nel suo prodigarsi, fosse anche solo nel suo ripetersi, sia in chi scrive, nel suo porsi domande, nel sollevare quesiti, nel render conto di iniziative sviluppate nell’ambito di relazioni di lavoro. Di tutto questo, il libro intende offrire una panoramica la più estesa possibile, nella speranza che ciò possa rivelarsi utile per gli educatori, per gli operatori e in generale per chi è a contatto con persone portatrici di una disabilità intellettiva. 

Contiene:

“Sul controtransfert” di Angelo Villa e

“La musicoterapia come trattamento nelle disabilità intellettive” di Adriano Primadei

Galaad Edizioni, Collana “Humana Materia” curata da Franco Lolli e Ambrogio Cozzi

                                                                                                                                                                                                 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ANGELO VILLA

La mano nel cappello. Psicoanalisi ed handicap grave

 

La mano nel cappello e un libro che non si improvvisa, perché è l’esito di una avventura professionale che viene a coincidere con la vita stessa del suo autore, tanti sono gli elementi di scienza, esperienza e riflessione che vi sono raccolti. Freud asseriva che vi sono tre compiti impossibili: educare, curare e governare ma che, proprio per questo, meritano di essere tenacemente perseguiti. Villa accetta la sfida con umilta e coraggio, convinto che il percorso valga piu della meta e che dagli scacchi si possa apprendere quanto e forse piu che dai successi. Tra glie elementi che rendono rilevante questo libro vi e Iabilita di sostanziare la riflessione teorica con opportuni, circostanziati richiami a esperienze istituzionali di educazione e di cura presentate, non in modo generico e impersonale, ma attraverso un istantanea che coglie l’individuo malato nel momento in cui s’impone alla nostra attenzione con un’espressione sintomatica.
(Dalla prefazione di Silvia Vegetti Finzi)

Stripes Edizioni

                                                                                                                                                                                               

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LAURA PIGOZZI

A nuda voce. Vocalità, inconscio, sessualità

 

Al di là delle parole, la nostra voce esprime una verità che racconta una marcatura e una storia che ci riguardano: la sua melodia ci canta, dice qualcosa di noi, delle nostre provenienze, dei bagni sonori in cui fin dall’origine siamo stati immersi e dei flussi vocali che ci hanno allattato, così come rivela gioie ricevute e sofferenze patite. La vita psichica soggettiva, infatti, lascia sedimentazioni sul timbro, sulla pasta, sul tessuto, sulla materia stessa della voce, rendendola, per questo motivo, inconfondibile e unica. La voce non può mentire, neppure quando le parole lo vorrebbero. Noi tutti siamo, dunque, a nuda voce.

Poiesis Editore, collana “Lezioni”

                                                                                                                                                        

 

 

 

 

ANGELO VILLA

Pink Freud: Psicoanalisi della Canzone d’Autore

 

Il testo costituisce un tentativo di rileggere, in chiave psicoanalitica, il fenomeno della canzone d’autore nel suo sviluppo nella cultura occidentale, dalla fine degli anni sessanta in poi. Si tratta di un fenomeno artistico che ha coinciso, al tempo stesso, con la comparsa sulla scena sociale di un nuovo soggetto storico: i giovani. Da allora, giovani e canzoni hanno rappresentato una sorta di binomio inscindibile che ha assegnato ai musicisti un ruolo fondamentale nell’indicare, proporre o legittimare sia stili di condotta esistenziali che scelte o prese di posizione soggettive. “Pink Freud” è un testo diviso in tre parti. Nella prima parte, sono considerate la peculiarità dell’oggetto canzone e la figura del cantautore. Nella seconda parte, l’autore indaga otto brani musicali, strettamente legati ad altrettante situazioni tematiche, che servono da spunto per sviluppare la biografia del loro autore o la particolare luce che gettano sull’argomento trattato. Nella terza parte, infine, è tracciata una sintesi conclusiva del percorso svolto.

Mimesis Edizioni

                                                                                                                                                                                               

     
                                                                         

CORNELIA SZABÓ-KNOTIK e URSULA HEMETEK

Best of ISA Science: An Interdisciplinary Collection of Essays on Music and Arts

ISA Science, il format di ricerca della scuola estiva della Università per la Musica e l’Arte dello Spettacolo di Vienna, si è rivelato un successo sia in termini di risonanza internazionale che di effetti sulla comunità accademica dell’istituzione. Per questo motivo i presidenti del programma dell’evento hanno deciso di pubblicare una selezione di ciò che è stato discusso e presentato finora, dimostrando la notevole diversità di discipline, approcci e argomenti. Best of ISA Science: An Interdisciplinary Collection of Essays on Music and Arts.

Contiene: “Tarantism from a Music therapy Perspective” di Adriano Primadei

Hollitzer Wissenschaftsverlag